MaM
Messaggio del 10 novembre 1984:Quando pregate, raccoglietevi, cercate di rimanere immobili, nella pace. Chiudete gli occhi oppure guardate la croce o un’immagine sacra. Durante la preghiera non gridate, piuttosto pregate con voce bassa, in modo che lo spirito sia più forte della vostra voce. Anche il canto è preghiera, ma cantare semplicemente non basta: occorre mettere tutto il cuore in ogni canto. Le vostre tensioni mettetele coscientemente nelle mani di Dio. Nulla deve disturbarvi. Anche le preoccupazioni e le distrazioni offritele a Gesù e non nascondete niente davanti a lui. Questa è la vera preghiera del cuore!

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 12-149 Gennaio 24, 1921 Il terzo Fiat farà completare la gloria, l’onore del Fiat della Creazione, e sarà conferma, sviluppo dei frutti del Fiat della Redenzione. Questi tre Fiat adombreranno la Sacrosanta Trinità sulla terra.

(1) Io mi sentivo annientata nel pensare a questo benedetto Fiat, ma il mio amabile Gesù ha voluto aumentare la mia confusione, mi pare che se ne vuole far gioco di me, proponendomi cose sorprendenti e quasi incredibili, prendendosi il piacere di vedermi confusa e più annullata, e quel che è peggio, sono costretta a scriverle dall’ubbidienza per mio maggiore tormento. Onde, mentre pregavo, il mio dolce Gesù poggiava la sua testa alla mia, e con la sua mano si sosteneva la fronte, ed una luce che veniva dalla sua fronte mi ha detto:

(2) “Figlia mia, il primo Fiat fu detto nella Creazione senza intervento di alcuna creatura. Il secondo Fiat fu detto nella Redenzione e volli l’intervento della creatura, e scelsi la mia Mamma come compimento del secondo Fiat. Ora, a compimento voglio dire il terzo Fiat, e lo voglio dire per mezzo tuo, ho scelto te per compimento del terzo Fiat. Questo terzo Fiat farà completare la gloria, l’onore del Fiat della Creazione, e sarà conferma, sviluppo dei frutti del Fiat della Redenzione. Questi tre Fiat adombreranno la Sacrosanta Trinità sulla terra, ed avrò il Fiat Voluntas tua, come in Cielo così in terra. Questi tre Fiat saranno inseparabili, l’uno sarà vita dell’altro, saranno uno e trino, ma distinti tra loro. Il mio amore lo vuole, la mia gloria lo esige, ché avendo sprigionato dal seno della mia potenza creatrice i primi due Fiat, vuole sprigionare il terzo Fiat, non potendolo più contenere il mio amore, e questo per completare l’opera da Me uscita, altrimenti resterebbe incompleta l’opera della Creazione e della Redenzione”.

(3) Io nel sentire ciò, sono rimasta non solo confusa ma come stordita, e dicevo tra me: “Possibile tutto questo? Ce ne sono tanti; e se questo è vero, che ha scelto me, mi sembra che sia una delle solite pazzie di Gesù. E poi, che cosa potrei fare, dire, dentro d’un letto, mezzo storpiata ed inetta qual sono? Potrei io far fronte alla molteplicità ed infinità del Fiat della Creazione e Redenzione? Essendo il mio Fiat simile agli altri due Fiat, io devo correre insieme con loro, moltiplicarmi con loro, fare il bene che fanno loro, intrecciarmi con loro. Gesù, pensaci che fai! io non sono da tanto”. Ma chi può dire tutti gli spropositi che dicevo? Ora, il mio dolce Gesù è ritornato e mi ha detto:

(4) “Figlia mia, calmati, Io scelgo chi mi piace; sappi però che tutte le mie opere le incomincio tra Me ed una sola creatura, e poi vengono diffuse. Difatti, chi fu il primo spettatore del Fiat della mia Creazione? Adamo, e poi Eva. Non furono certo una moltitudine di gente; dopo anni ed anni sono stati spettatori turbe e moltitudini di popoli.

(5) E nel secondo Fiat fu la sola mia Mamma la sola spettatrice; neppure San Giuseppe seppe nulla, e la mia Mamma si trovava più che delle tue condizioni, era tanta la grandezza della forza creatrice dell’opera mia che sentiva in Sé, che confusa, non sentiva la forza di farne parola a nessuno; e se poi San Giuseppe lo seppe, fui Io che lo manifestai. Onde nel suo seno verginale, come seme germogliò questo Fiat, se ne formò la spiga per moltiplicarlo, e poi uscì alla luce del giorno; ma chi furono gli spettatori? Pochissimi; e nella stanza di Nazareth i soli spettatori erano la mia cara Mamma e San Giuseppe. Quando poi la mia Umanità crebbe, uscii e mi feci conoscere, ma non a tutti, poi si diffuse di più, e si diffonderà ancora.

(6) Così sarà del terzo Fiat, germoglierà in te, si formerà la spiga; il sacerdote solo ne avrà conoscenza, poi poche anime, e poi si diffonderà, si diffonderà e farà la stessa via della Creazione e Redenzione. Quanto più ti senti schiacciata, tanto più cresce in te e si feconda la spiga del terzo Fiat, perciò sii attenta e fedele”.