(1) Continuando il mio povero stato, mi sentivo il mio amabile Gesù nel mio interno, che si univa a pregare insieme con me, e poi mi ha detto:
(2) “Figlia mia, tutta la mia Volontà nel creare l’uomo, fu che in tutto facesse la mia Volontà, e come andava di mano in mano facendo questa mia Volontà, così venivo a completare la Vita mia in lui, in modo che, dopo ripetuti atti fatti nella mia Volontà, formando la mia Vita in lei, Io venivo da lui, e trovandolo simile a Me, il sole della mia Vita, trovando il sole della mia Vita che si era formato nell’anima, lo avrebbe assorbito in Me, e trasformandosi insieme, come due soli in uno, lo portavo nelle delizie del Cielo. Ora, la creatura col non fare la mia Volontà, oppure se ora la fa ed ora no, la mia Vita viene dimezzata con la vita umana, e la Vita Divina non può completarsi; cogli atti umani viene oscurata, non riceve cibo abbondante per dare uno sviluppo che basti per poter formare una vita, perciò l’anima è in continua opposizione allo scopo della Creazione, ma ahi! quanti vi ne sono che col vivere la vita del peccato, delle passioni, formano in loro la vita diabolica”.