MaM
Messaggio del 2 settembre 1983:Non meravigliatevi se vi dico questo: voi siete proprio deboli perché pregate poco. Se siete molto occupati con lo studio o con il lavoro, pregate come minimo per mezz’ora al mattino e alla sera. Poi cercate altro tempo per la preghiera durante la giornata. Vi raccomando in modo particolare di partecipare alla messa quotidiana.

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 12-103 Maggio 16, 1919 Effetti degli atti fatti nella Divina Volontà. Il sole è immagine di quest’atti.

(1) Stavo pensando come può essere che un atto solo, fatto nel Voler Divino, si moltiplichi in tanti da fare bene a tutti. In questo mentre, il mio dolce Gesù si è mosso nel mio interno e con una luce che mi mandava alla mente mi ha detto:

(2) “Figlia mia, un’immagine di ciò la troverai nel sole, uno è il sole, uno il calore, una la luce, eppure questo sole si moltiplica in tutti, dando a ciascuno la sua luce ed il suo calore a seconda le varie circostanze: all’uomo è luce d’ogni occhio, d’ogni azione, d’ogni passo; e se la creatura varia l’azione, la via, la luce la segue, ma uno è il sole. Il sole si moltiplica in tutta la natura, dando a ciascuno i diversi effetti; al suo spuntare abbellisce tutta la natura, e la sua luce moltiplicandosi nella brina notturna, vi forma la rugiada, spandendo su tutte le piante un manto argentino, da dare tale risalto e bellezza a tutta la natura, da far stupire ed incantare lo sguardo umano, tanto, che l’uomo con tutta la sua industria, non ha potere di formare una sola goccia di rugiada; passa più oltre, ai fiori dà il suo colore ed il suo profumo, e non un solo colore, ma a ciascuno il suo colore e profumo distinto; invece ai frutti, col suo calore e luce dà la dolcezza e la maturazione, ed a ciascun frutto diversità di dolcezza, ma uno è il sole, feconda e fa crescere altre piante, sicché tutta la natura riceve vita dal sole, e ciascuno ha distinto effetto che le conviene.

(3) Ora, se ciò fa il sole perché sta in alto e si fa vita di tutta la creazione che vive nel basso, ad onta che il sole è uno, molto più gli atti fatti nella mia Volontà, ché l’anima sale in Me ed opera nell’altezza della mia Volontà, e più che sole si mettono a guardia di tutte le creature per dar loro vita; ad onta che uno è l’atto, come sole vi dardeggia su tutte le creature, ed a chi abbellisce, a chi feconda la grazia, a chi scioglie il freddo, a chi ammollisce il cuore, a chi snebbia le tenebre, a chi purifica e brucia, dando a ciascuna i diversi effetti che ci vogliono, ed a seconda le disposizioni maggiori o minori di ciascuna. E questo succede anche nel sole che splende sul vostro orizzonte, se il terreno è sterile, il sole poco sviluppo dà alle piante; se il seme del fiore non c’è, il sole con tutta la sua luce e calore non lo fa spuntare; se l’uomo non vuole attivarsi nel operare, il sole nulla gli fa guadagnare, sicché il sole produce i beni nella Creazione a seconda la fecondità dei terreni e dell’attitudine dell’uomo. Così questi atti fatti nel mio Volere, ad onta che corrono a bene di tutti, agiscono a seconda le disposizioni di ciascuno, ed a seconda dell’attitudine dell’anima che vive nel mio Volere, sicché un atto in più fatto nel mio Volere, è un sole di più che splende su tutte le creature”.

(4) Onde dopo ho cercato di fondermi nel mio Gesù, nel suo Volere, moltiplicando i miei pensieri nei suoi, per riparare e sostituirmi per tutte le intelligenze create, presenti, passate e future; dicevo di cuore al mio Gesù: “Quanto vorrei ridarvi con la mia mente, tutta la gloria, l’onore, la riparazione di tutta l’umana famiglia, anche delle stesse anime perdute, che con la loro intelligenza non ti hanno dato”.

(5) E Lui come compiacendosi mi ha baciato in fronte, dicendomi:

(6) “Ed Io col mio bacio suggello tutti i tuo pensieri coi miei, affinché sempre trovi in te tutte le menti create, ed a nome loro riceva continua gloria, onore e riparazione”.