MaM
Messaggio del 25 maggio 1997: Cari figli, oggi vi invito a glorificare Dio; che il nome di Dio sia Santo nei vostri cuori e nella vostra vita. Figlioli, quando siete nella santità di Dio, Dio è con voi e vi dona la pace e la gioia che vengono da Lui, solo tramite la preghiera. Perciò, figlioli, rinnovate la preghiera nelle vostre famiglie e il vostro cuore glorificherà il Santo nome di Dio e il paradiso regnerà nel vostro cuore. Io vi sono vicina e intercedo davanti a Dio per voi. Grazie per avere risposto alla mia chiamata!

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 12-57 Agosto 1, 1918 Effetti della privazione di Gesù.

(1) Me la passo tra privazioni ed ansie e spesso mi lamento col mio dolce Gesù, e Lui è venuto e avvicinandosi mi ha stretto al suo cuore e mi ha detto:

(2) “Beve al mio costato”.

(3) Io ho bevuto il santissimo sangue che usciva dalla piaga del suo cuore. Come ero felice! ma Gesù, non contento di farmi bere la prima volta, mi ha detto che bevesi la seconda e poi la terza volta. Io ne son rimasta meravigliata della sua bontà, che senza chiederlo, Lui stesso voleva che bevesi. Poi ha soggiunto:

(4) “Figlia mia, ogniqualvolta ricordi che sei priva di Me e peni, il tuo cuore resta ferito con una ferita divina, la quale, essendo divina ha virtù di riflettere nel mio cuore e di ferire il mio. Questa ferita è dolce, è balsamo al mio cuore, ed Io me ne servo per raddolcirmi delle ferite crudeli che mi fanno le creature, della noncuranza di Me, dei disprezzi che mi fanno, fino a giungere a dimenticarsi di Me. Così, se l’anima si sente fredda, arida, distratta, e ne sente pena per cagione di Me, resta ferita e ferisce Me, ed Io ne resto sollevato”.