(1) Mentre stavo pregando, il mio amabile Gesù si è messo vicino, e sentivo che anche Lui pregava, ed io mi sono messa a sentirlo, e Gesù mi ha detto:
(2) “Figlia mia, prega, ma prega come prego Io, cioè, riversati tutta nella mia Volontà, ed in questa troverai Dio e tutte le creature, e facendo tue tutte le cose delle creature, le darai a Dio come se fosse una sola creatura, perché il Voler Divino è il padrone di tutti, e deporrai ai piedi della Divinità gli atti buoni per dargli onore, i cattivi per ripararli con la santità, potenza ed immensità della Divina Volontà, a cui niente sfugge. Questa fu la Vita della mia Umanità sulla terra, per quanto Santa Ella fosse, ebbe bisogno di questo Divino Volere per dare completa soddisfazione al Padre, e redimere l’umana generazione, perché solo in questo Divino Volere Io trovavo tutte le generazioni, passate, presenti e future e tutti i loro atti, pensieri, parole, ecc., come in atto. Ed in questo Santo Volere, senza che nulla mi sfuggisse, Io prendevo tutti i pensieri nella mia mente, e per ciascuno in particolare Io mi portavo innanzi alla Maestà Suprema e li riparavo, ed in questa stessa Volontà scendevo in ciascuna mente di creatura, dandole il bene che avevo impetrato alle loro intelligenze; nei miei sguardi prendevo tutti gli occhi delle creature; nella mia voce le loro parole; nei miei movimenti i loro; nelle mie mani le loro opere; nel mio cuore gli affetti, i desideri; nei miei piedi i passi, e facendoli come miei, in questo Divino Volere la mia Umanità soddisfaceva il Padre e mettevo in salvo le povere creature, ed il Divino Padre ne restava soddisfatto, né poteva rigettarmi essendo il Santo Volere Lui stesso, avrebbe forse rigettato Lui stesso? No, certo; molto più che in questi atti trovava santità perfetta, bellezza inarrivabile e rapitrice, amore sommo, atti immensi ed eterni, potenza invincibile. Questa fu tutta la Vita della mia Umanità sulla terra, dal primo istante del mio concepimento fino all’ultimo respiro, per continuarla in Cielo e nel Santissimo Sacramento. Ora, perché non puoi farlo anche tu? Per chi mi ama tutto è possibile, unita con Me nella mia Volontà, prendi e porta innanzi alla Maestà Divina nei tuoi pensieri, i pensieri di tutti; nei tuoi occhi, gli sguardi di tutti; nelle tue parole, nei movimenti, negli affetti, nei desideri, quelli dei tuoi fratelli per ripararli, per impetrare loro luce, grazia, amore. Nel mio Volere ti troverai in Me ed in tutti, farai la mia Vita, pregherai come Me, ed il Divino Padre ne sarà contento, e tutto il Cielo ti dirà: “Chi ci chiama sulla terra? Chi è che vuol stringere questo Santo Volere in sé, racchiudendo tutti noi insieme? ” E quanto bene può ottenere la terra facendo scendere il Cielo in terra? ”