MaM
Messaggio del 25 aprile 2007:Cari figli, anche oggi vi invito di nuovo alla conversione. Aprite i vostri cuori. Questo è tempo di grazia, finché sono con voi, sfruttatelo. Dite:”Questo è il tempo per la mia anima”. Io sono con voi e vi amo di un amore incommensurabile. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 11-105 Ottobre 2, 1915 L’anima cerca di prendere parte alle amarezze di Gesù.

(1) Dopo aver molto sofferto per le privazioni del mio sempre amabile Gesù, pare che sia venuto un poco, ma tanto sofferente che terrorizzava. Io mi sono fatto animo e mi sono avvicinata alla bocca, e avendolo baciato mi sono provata a succhiare, chissà mi riuscissi di alleggerirlo col succhiare parte delle sue amarezze. Con mia sorpresa, ciò che le altre volte non mi è riuscito di fare, ho riuscito a tirargli un poco di amarezza, ma Gesù era tanto sofferente che pareva che non se ne avvertisse, ma dopo che ciò ho fatto, come se si scuotesse, mi ha guardato e mi ha detto:

(2) “Figlia mia, non ne posso più, non ne posso più, la creatura ha giunto al colmo e mi riempie di tale amarezza, che la mia Giustizia stava in atto di decretare la distruzione generale, ma tu sei giunta in punto a strapparmi un poco di amarezza, così la mia Giustizia potesse temporeggiare ancora, ma i castighi si allargheranno di più. Ah! l’uomo m’incita, mi dispone a riempirlo e quasi a satollarlo di dolori e di castighi, altrimenti non si ricrederà”.

(3) Ond’io mi sono affrettata a pregarlo che si placasse, e Lui con un accento commovente, mi ha detto: “Ah! figlia mia! Ah! figlia mia”. Ed è scomparso.