(1) Continuando le solite ore della Passione, il mio amabile Gesù mi ha detto:
(2) “Figlia mia, il mondo sta in continuo atto di rinnovare la mia Passione, e siccome la mia immensità involge tutti, dentro e fuori delle creature, così sono costretto dal loro contatto a ricevere chiodi, spine, flagelli, disprezzi, sputi e tutto il resto che soffrii nella Passione, e anche più. Ora, chi fa queste ore della mia Passione, dal contatto di queste mi sento togliere i chiodi, frantumare le spine, raddolcire le piaghe, togliere gli sputi, mi sento contraccambiare in bene il male che mi fanno gli altri, ed Io, sentendo che il loro contatto non mi fa male, ma bene, mi poggio sempre più su loro”.
(3) Oltre di ciò, ritornando il benedetto Gesù a parlare di queste ore della Passione ha detto:
(4) “Figlia mia, sappi che col fare queste ore, l’anima prende i miei pensieri e li fa suoi, le mie riparazioni, le preghiere, i desideri, gli affetti, anche le più intime mie fibre e le fa sue, ed elevandosi su, tra il Cielo e la terra fa il mio stesso uffizio, e come corredentrice dice insieme con Me: “Ecce ego mitte me, voglio ripararti per tutti, risponderti per tutti ed impetrare il bene a tutti”.