(1) Mentre pregavo stavo pensando a quel punto quando Gesù si licenziò della Madre Santissima per andare a soffrire la sua Passione, e dicevo tra me: “Come è possibile che Gesù si potette separare dalla cara Mamma, e Lei da Gesù? ” Ed il benedetto Gesù mi ha detto:
(2) “Figlia mia, certo che non ci poteva essere separazione tra Me e la mia dolce Mamma, la separazione fu solo apparentemente, Io e Lei eravamo fusi insieme, ed era tale e tanta la fusione che Io restai con Lei, e Lei venne con Me, sicché si può dire che ci fu una specie di bilocazione. Ciò succede anche alle anime quando sono unite veramente con Me, e se pregando fanno entrare nelle loro anime come vita la preghiera, succede una specie di fusione e di bilocazione, Io dovunque mi trovo porto loro con Me ed Io resto con loro.
(3) Figlia mia, tu non puoi comprendere bene ciò che fu la mia diletta Mamma per Me; Io venendo in terra non ci potevo stare senza Cielo, ed il mio Cielo fu la mia Mamma. Tra Me e Lei ci passava tale elettricità, che neppure un pensiero sfuggiva che non l’attingesse dalla mia mente, e questo attingere da Me la parola, e la volontà, e il desiderio, e l’azione, ed il passo, insomma tutto, formava in questo Cielo il sole, le stelle, la luna e tutti i godimenti possibili che può darmi la creatura, e può essa stessa godere. Oh! come mi deliziavo in questo Cielo, oh! come mi sentivo rinfrancato e rifatto di tutto, anche i baci che mi dava la mia Mamma mi racchiudevano il bacio di tutta l’umanità, e mi restituiva il bacio di tutte le creature; dovunque me la sentivo la mia dolce Mamma, me la sentivo nel respiro, e se era affannoso me lo sollevava; me la sentivo nel cuore, e se era amareggiato me lo raddolciva; nel passo, e se era stanco mi dava lena e riposo, e chi può dirti come me la sentivo nella Passione? Ad ogni flagello, ad ogni spina, ad ogni piaga, ad ogni goccia del mio sangue, dovunque me la sentivo e mi faceva l’uffizio di mia vera Madre. Ah! se le anime mi corrispondessero, se tutto attingessero da Me, quanti Cieli e quante madri avrei sulla terra! ”