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Messaggio del 18 marzo 2015:Cari figli! Vi prego con tutto il mio cuore, vi prego purificate i vostri cuori dal peccato e rivolgeteli in alto verso Dio e verso la vita eterna. Vi prego vegliate e siate aperti alla verità. Non permettete che tutte le cose di questa terra vi allontanino dalla conoscenza della vera soddisfazione che si trova nell’unione con il mio Figlio. Io vi guido sul cammino della vera sapienza perché soltanto con la vera sapienza potete conoscere la vera pace ed il vero bene. Non perdete il tempo chiedendo i segni al Padre Celeste perché il segno più grande ve l’ha già dato, ed è il mio Figlio. Perciò, figli miei, pregate affinché lo Spirito Santo possa introdurvi nella verità, aiutarvi a conoscerla e perché attraverso questa conoscenza della verità, possiate essere una cosa sola con il Padre Celeste e con il mio Figlio. Questa è la conoscenza che dona la felicità sulla terra ed apre la porta della vita eterna e dell’amore immenso. Vi ringrazio.

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 11-26 Luglio 19, 1912 Il vero amore dev’essere solo.

(1) Questa mattina trovandomi nel solito mio stato, quando appena è venuto il benedetto Gesù mi ha detto:

(2) “Figlia mia, sento il tuo alito e ne sento refrigerio, e non solo quando mi sto vicino a te il tuo alito mi reca refrigerio, ma anche quando gli altri parlano di te e delle cose dette da te per loro bene, sento per mezzo loro il tuo alito e me ne compiaccio, e il mio refrigerio si replica, e dico: “Anche per mezzo degli altri la mia figlia mi manda il suo refrigerio, perché se non fosse stata attenta ad ascoltarmi, mai avrebbe potuto fare il bene agli altri, quindi è sempre lei che mi manda questo bene”. Perciò ti voglio più bene e mi sento spinto a venire a conversare con te”.

(3) Poi ha soggiunto: “Il vero amore dev’essere solo. Invece quando è appoggiato a qualche altro, fosse anche santo, a persona spirituale, mi nausea, ed invece di contento ne provo amarezza e fastidio, perché l’amore, solo quando è solo mi dà padronanza e posso fare quello che voglio dell’anima, ed è della natura del vero amore; invece quando non è solo, una cosa si può fare, l’altra no, è una padronanza impicciata che non vi dà piena libertà, quindi l’amore si trova a disagio e ristretto”.