(1) Questa mattina avendo offerto un’anima come vittima a Gesù, Gesù ha accettato l’offerta e mi ha detto:
(2) “Figlia mia, la 1o cosa che voglio è l’unione dei voleri, deve darsi in preda della mia Volontà, dev’essere il trastullo del mio Volere, starò tanto attento a guardare se tutto ciò che fa è connesso col mio Volere, specie se è volontario, che delle involontarie non ne terrò conto, ché quando mi dirà che vuol essere la mia vittima, lo terrò come non detto.
(3) 2o.- All’unione del mio Volere, aggiungi vittima d’amore: Sarò geloso di tutto, il vero amore non è più padrone di sé ma dalla persona amata.
(4) 3o.- Vittima d’immolazione: Tutto deve fare in attitudine di sacrificarsi per Me, anche le cose più indifferenti.
(5) A questo sottentrerà la vittima di riparazione: Di tutto deve dolersi, di tutto ripararmi, di tutto compatirmi, e questo sarà il 4o.
(6) Se si comporterà fedele in questo, allora potrò accettarla vittima di sacrificio, di dolore, di eroismo, di consumazione. Raccomandale fedeltà, se mi sarà fedele, tutto è fatto”.
(7) Ed io: “Sì, vi sarà fedele”.
(8) E Lui: “Vedremo”.