MaM
Messaggio del 2 dicembre 2012:Cari figli, con materno amore e materna pazienza vi invito di nuovo a vivere secondo mio Figlio, a diffondere la sua pace ed il suo amore, ad accogliere con tutto il cuore, come miei apostoli, la verità di Dio ed a pregare lo Spirito Santo affinché vi guidi. Allora potrete servire fedelmente mio Figlio e, con la vostra vita, mostrare agli altri il suo amore. Per mezzo dell'amore di mio Figlio e del mio amore, io, come Madre, cerco di portare nel mio abbraccio materno tutti i figli smarriti e di mostrare loro la via della fede. Figli miei, aiutatemi nella mia lotta materna e pregate con me affinché i peccatori conoscano i loro peccati e si pentano sinceramente. Pregate anche per coloro che mio Figlio ha scelto e consacrato nel suo Nome. Vi ringrazio.

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 10-32 Ottobre 12, 1911 Parla dei castighi.

(1) Continua appena a farsi vedere, ma in atto di tirare a Sé tanto il mio volere, da sentirmi quasi come se volessi i castighi, che pena. Pare che mi ha fatto soffrire un pochino dicendomi:

(2) “Le cose saranno gravi, questo tuo piccolo patire serve a contentarti ed a mantenerti la parola di risparmiare in parte”.

(3) Ed io: “Grazie oh! Gesù, ma non sono contenta, ma però spero di vincervi e placarvi, perché dalle notizie che si sentono della guerra, pare che l’Italia vince, quindi, vincendo l’Italia non si giungerà mai a quel punto che gli stranieri possano invadere l’Italia”.

(4) E Gesù: “Ah! figlia mia, come s’illudono! Permetterò che i primi trionfi gli facciano accecare, ed il nemico gli tramerà la sconfitta. Gia le cose stanno a niente ancora, i trionfi che dicono sono senza combattimenti, quindi senza sicurezza”.

(5) Ed io: “Ah! ho visto, Gesù, tenetemi contenta, placatevi”.

(6) E Lui: “Ah! figlia mia, figlia mia”.