(1) Continuando il mio solito stato, appena ho visto il mio adorabile Gesù, ma tanto afflitto, da far piangere le pietre. Mi faceva vedere città assediate, come se gente straniere volessero invadere l’Italia; tutti emettevano un grido di dolore e spavento, chi si nascondeva. E Gesù tutto afflitto mi ha detto:
(2) “Figlia mia, che tristi tempi, povera Italia, lei stessa si va preparando lo sbarco per perire, molto le ho dato, l’ho favorito più di tutte le altre nazioni, ed in contraccambio mi ha dato più amarezze”.
(3) Ed io, volendolo pregare che si placasse versando in me le sue amarezze, mi ha scomparso.