(1) Trovandomi nel solito mio stato, mi pareva di vedere Nostro Signore che stendeva le sue braccia dentro di me, e con le sue mani pareva come se si facesse una sonatina stando dentro di me con un organo, e Gesù si divertiva col suonare. Io Gli ho detto: “Oh! come vi divertite bene”. E Gesù:
(2) “Sì che mi diverto. Devi sapere che avendo tu fatto le cose insieme con Me, cioè, avendomi amato col mio amore, adorato con le mie adorazioni, riparato con le mie stesse riparazioni, e così di tutto il resto, quindi in te le cose sono immense come le mie, e questa unione d’operare ha formato quest’organo; ma però ogniqualvolta tu soffri qualche cosa di più, vi aggiungi un altro tasto, ed Io subito ci vengo a fare la mia sonatina per vedere che suono fa questo altro tasto, e vi prendo un divertimento di più, perciò quanto più soffri, tanto più d’armonia vi accresci al mio organo, ed Io più mi diverto”.