(1) Questa mattina il benedetto Gesù, quando appena l’ombra si è fatto vedere e mi ha detto:
(2) “Figlia mia, fino a tanto che l’anima sta in continua attitudine d’operare il bene, la grazia è con essa e dà vita a tutto il suo operare. Se poi sta nell’indifferenza di fare il bene, oppure in atto di operare il male, la grazia si ritira, perché non è partita la sua, e non potendo averne parte né somministrarle la sua stessa vita, con rincrescimento si parte, dispiacendosi sommamente; perciò, vuoi che la grazia stia sempre teco, che la mia stessa vita formi la tua? Stati in continuo atto di fare il bene e così avrai in te sviluppato tutto il mio Essere, e non avrai tanto a dolerti se qualche volta non avrai la mia presenza, perché non mi vedrai ma mi toccherai in tutto il tuo operato, e ciò vi scemerà in parte il dolore della mia privazione”.