MaM
Messaggio del 2 marzo 2020:Cari figli, il vostro amore puro e sincero attira il mio Cuore materno. La vostra fede e la confidenza nel Padre Celeste sono rose profumate che mi offrite: il bouquet di rose più bello, formato dalle vostre preghiere, da opere di misericordia e di carità. Apostoli del mio amore, voi che cercate di seguire mio Figlio sinceramente e con cuore puro, voi che sinceramente lo amate, siate voi ad aiutare: siate un esempio per coloro che non hanno ancora conosciuto l’amore di mio Figlio. Però, figli miei, non soltanto con le parole, ma anche con opere e sentimenti puri, mediante i quali glorificate il Padre Celeste. Apostoli del mio amore, è tempo di veglia ed a voi richiedo amore; di non giudicare nessuno, poiché il Padre Celeste giudicherà tutti. Chiedo che voi amiate, che diffondiate la verità, poiché la verità è antica: essa non è nuova, essa è eterna, essa è la verità! Essa dà testimonianza dell’eternità di Dio. Portate la luce di mio Figlio e squarciate la tenebra che sempre più vuole afferrarvi. Non abbiate paura: per la grazia e l’amore di mio Figlio, io sono con voi! Vi ringrazio!

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 8-14 Ottobre 12, 1907 Vede luoghi devastati per la Giustizia.

(1) Dopo aver passato giorni di privazione e di lacrime, finalmente questa mattina è venuto Gesù e mi ha detto:

(2) “Ah! figlia mia, tu non sai niente di quello che deve succedere da qui ad un anno. Oh! quante cose succederanno. Vedi un poco”.

(3) In questo mentre mi sono trovata fuori di me stessa insieme con Gesù, e vedevo dove luoghi sprofondati e paesi interi sepolti, dove luoghi allagati e scomparso ciò che in quei luoghi esisteva, in altri punti terremoti con danno notevole, gente morta, rivoluzioni in più punti, ed in certi punti tanto violente, che non si poteva mettere piede senza calpestare sangue umano. Ma chi può dire ciò che di tragico si vedeva? Il buon Gesù dopo ciò ha soggiunto:

(4) “Hai visto? Ah! figlia mia, coraggio, pazienza nello stato in cui ti trovi, la giustizia volendo sgravarsi sopra le creature, ti risparmia di sgravarsi su di te, ed il vuoto delle tue sofferenze riempirà il vuoto delle sofferenze loro; diamo un poco di corso alla giustizia, è necessario; le creature imbaldanziscono troppo, che poi finirà tutto ed Io sarò da te come prima”.