MaM
Messaggio del 1 febbraio 1984:«Ora piove e voi dite: “Perché piove tanto? Perché non smette di piovere? Non si può andare in chiesa con tutto questo fango per la strada”. Non dite mai più così. Avete pregato tanto Dio che vi mandasse la pioggia che feconda la terra. Ora non dovete rivoltarvi contro la benedizione di Dio. Dovete piuttosto ringraziarlo con la preghiera e il digiuno».

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 7-31 Luglio 17, 1906 Come a chi fa la Volontà di Dio, Gesù le da la chiave dei suoi tesori, e come chi vive nella sua Volontà, non c’è grazia che esca da Dio che essa non prenda parte.

(1) Questa mattina vedevo il benedetto Gesù con una chiave in mano, e mi diceva:

(2) “Figlia mia, questa chiave è la chiave della mia Volontà; chi vive nella mia Volontà conviene che tenga la chiave per aprire e chiudere a suo piacere, e prendere ciò che le aggrada dei miei tesori; perché vivendo del mio Volere avrà cura dei miei tesori più che se fossero suoi propri, perché tutto ciò ch’è mio è suo, e non ne farà sciupo, anzi le darà ad altri o prenderà per sé ciò che può darmi più onore e gloria. Perciò, ecco, ti consegno la chiave ed abbi cura dei miei tesori”.

(3) Mentre ciò diceva, mi sentivo tutta immersa nella Divina Volontà, che non scorgevo altro che Volontà di Dio, e me la sono passata tutto il giorno in questo paradiso della sua Volontà. Che felicità, che contento, e durante la notte, trovandomi fuori di me stessa, continuavo a trovarmi in questo ambiente, ed il Signore ha soggiunto:

(4) “Vedi diletta mia, chi vive nel mio Volere non c’è grazia che esce fuori dalla mia Volontà a tutte le creature del Cielo e della terra, che essa non è prima ad averne parte. E questo è naturale, perché chi vive nella casa d’un padre, è quello che abbonda di tutto, e se gli altri che stanno fuori ricevono qualche cosa, è il sopravanzo di quello che vive dentro”.

(5) Ma chi può dire ciò che comprendevo di questa Divina Volontà? Sono cose che non si possono esprimere. Sia tutto a gloria di Dio.