(1) Continuando il mio solito stato, quando appena è venuto il benedetto Gesù, e riempiendo tutto il mio interno di Sé stesso mi ha detto:
(2) “Figlia mia, l’anima vuota è come l’acqua che corre, corre sempre ed allora si ferma quando giunge al centro da dov’è uscita, e siccome l’acqua non tiene colore, riceve in sé tutti i colori che in essa si rappresentano. Così l’anima vuota corre, corre sempre verso il centro divino da dove usci, ed allora si ferma quando giunge a riempirsi tutta, tutta di Dio, perché essendo vuota niente le sfugge dell’Essere Divino, e siccome non tiene colore proprio, riceve in sé tutti i colori divini. Or, la sola anima vuota, perché vuota di tutto, comprende le cose secondo la verità, quindi: La preziosità del patire, il vero bene della virtù, la sola necessità dell’Eterno, perché per amare una cosa è assoluta necessità che si odi quella cosa contraria alla cosa che si ama; e la sola anima vuota è quella che giunge a tanta felicità”.