(1) Continuando il mio solito stato appena l’ombra ho visto del benedetto Gesù, tutto afflitto e quasi in atto di mandare castighi. Io nel vederlo ho detto: “Nel modo come è stato chi potrà scampare, non solo dai castighi, ma anche la stessa salvezza?” E lui, cambiando aspetto, ha detto:
(2) “Figlia mia, l’unione delle opere umane con le mie, è garanzia per salvarsi, perché se due persone lavorano in un medesimo terreno, il lavorare in quel terreno è garanzia che ambedue dovranno raccogliere; così chi unisce le sue opere con le mie, è come se lavorasse nel mio terreno, quindi non dovrà raccogliere nel mio regno? Forse dovrà lavorare unito con Me nel mio terreno, e dovrà raccogliere in un regno a Me del tutto estraneo? No, certo”.