MaM
Messaggio del 29 novembre 1984:Cari figli, no, voi non sapete amare e non sapete ascoltare con amore le parole che io vi rivolgo. Siate consapevoli, miei diletti, che io sono la vostra Mamma e che sono venuta sulla terra per insegnarvi ad ascoltare (Dio) per amore, a pregare per amore e non perché spinti dalla croce che portate. Attraverso la croce Dio viene glorificato da qualsiasi persona. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 6-110 Maggio 23, 1905 Per non sentire turbazioni, l’anima deve ben fondarsi in Dio.

(1) Questa mattina mi sono trovata fuori di me stessa, e mi sentivo una persona in braccia e la testa poggiata sopra la spalla, che io non mi riuscivo di vedere chi fosse, quindi l’ho tirato per forza dicendogli: “Dimmi almeno chi siete”.

(2) E Lui: “Io sono il tutto”.

(3) Ed io nel sentire dire ch’era il tutto, ho detto: “Ed io sono il nulla. Vedete Signore quanta ragione ho che questo nulla stia unito col tutto, altrimenti sarà come un pugno di polvere, cui il vento disperde”. In questo mentre, vedevo una persona dubbiosa che diceva: “Come sarà che per ogni minima cosa si sente tanta turbazione?” Ed io, da una luce che veniva dal benedetto Gesù ho detto: “Per non sentire turbazioni, l’anima deve ben fondarsi in Dio, e tutta sé stessa tendere a Dio come ad un sol punto, e guardare le altre cose con occhio indifferente. Ma se farà altrimenti, in ogni cosa che farà, o vedrà, o sentirà, si sentirà l’anima investita da un mal essere, come da quelle febbre lente che rende tutta spostata l’anima, turbata, senza potersi raccapezzare essa stessa.