(1) Continuando il mio solito stato, per poco è venuto il benedetto Gesù e mi ha detto:
(2) “Figlia mia, dicono che il cammino della virtù è difficile. Falso, è difficile per chi non cammina, perché non conoscendo né le grazie, né le consolazioni che deve ricevere da Dio, né l’agevolazione del camminare, le pare difficile, e senza camminare sente tutto il peso del cammino. Ma per chi cammina le riesce facilissimo, perché la grazia che l’inonda la fortifica, la bellezza delle virtù l’attrae, il Divino Sposo delle anime la porta appoggiata al proprio braccio, accompagnandola nel cammino, e l’anima invece di sentire il peso, la difficoltà del camminare, vuole affrettare il cammino per giungere più subito alla fine del cammino e del suo proprio centro”.