MaM
Messaggio del 4 marzo 2013:Cari figli, oggi vi invito ad aprirvi alla preghiera. Figlioli, vivete in un tempo in cui Dio concede grazie, ma voi non sapete come trarne vantaggio. Vi preoccupate di tutto il resto, tranne della vostra anima e della vostra vita spirituale. Svegliatevi da questo mondo stanco, dal sonno stanco della vostra anima e dite sì a Dio con tutta la forza. Decidetevi per la santità e la conversione. Cari figli, io sono con voi e vi invito alla perfezione e alla santità della vostra anima e di tutto quello che fate. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 6-101 Aprile 16, 1905 Il patire è regnare.

(1) Continuando il mio solito stato, per poco si è fatto vedere il mio amabile Gesù con un chiodo dentro del cuore, che avvicinandosi al mio cuore me lo toccava col suo stesso chiodo, ed io vi sentivo pene mortali, e dopo mi ha detto:

(2) “Figlia mia, questo chiodo me lo mette il mondo fin dentro del mio cuore, e mi dà una morte continua, sicché per giustizia, come loro mi danno morte continua, così permetterò che si diano morte tra loro, uccidendosi come tanti cani”.

(3) E mentre ciò diceva mi faceva sentire i gridi dei rivoltosi, tanto che sono stata assordata per quattro o cinque giorni. Onde, stando molto sofferente, dopo poco è ritornato e mi ha detto:

(4) “Oggi è il giorno delle palme in cui fui acclamato Re. Tutti devono aspirare ad un regno, e per acquistare il regno eterno è necessario che la creatura acquisti il regime di sé stessa col dominio delle sue passioni. L’unico mezzo è il patire, perché il patire è regnare, cioè, con la pazienza mette a posto sé stesso, facendosi re di sé stesso e del regno eterno”.