(1) Continuando il mio solito stato, quando appena è venuto il benedetto Gesù mi ha detto:
(2) “Figlia mia, l’amore che non tiene il principio in Dio, non può dirsi amor vero, e le stesse virtù che non hanno principio in Dio, sono virtù falsificate, perché tutto ciò che non ha principio in Dio, non può dirsi né amore né virtù, piuttosto luce apparente che finisce col convertirsi in tenebre”.
(3) Poi ha soggiunto:
(4) “Come per esempio: Un confessore lavora, si sacrifica tanto per un’anima, è cosa santa, apparentemente dà dell’eroismo; eppure se ciò fa perché ha ottenuto o spera d’ottenere qualche cosa, il principio del suo sacrificio non è in Dio, ma in sé stesso e per sé stesso, quindi non può dirsi virtù”.