(1) Questa mattina, quando appena è venuto il benedetto Gesù e mi ha detto:
(2) “Figlia mia, l’umiltà è un fiore senza spine, e siccome è senza spine si può prendere in mano, si può stringere, si può mettere dove si vuole, senza timore di ricevere molestia o puntura. Così è l’anima umile, si può dire che non tiene le punture dei difetti, e siccome è senza punture si può farne ciò che si vuole, e non avendo spine, naturalmente non punge né dà molestia agli altri, perché le spine le dà chi le tiene, ma chi non le tiene, come può darle?
(3) Non solo, ma l’umiltà è un fiore che fortifica e rischiara la vista, e con la sua chiarezza si sa tenere lontano dalle stesse spine”.