(1) Continuando il mio solito stato, il mio adorabile Gesù non ci veniva. Onde avendo molto stentato mi sentivo tutta scoraggiata, e temevo forte che questa mattina non ci venisse del tutto. Quindi, essendo dopo venuto quando appena mi ha detto:
(2) “Figlia mia, non sai tu che uccide più anime lo scoraggiamento che il resto degli altri vizi? Perciò, coraggio, coraggio, ché come lo scoraggiamento uccide, così il coraggio fa rivivere, ed è l’atto più lodevole che l’anima possa fare, perché mentre si sente scoraggiata, dallo stesso scoraggiamento prende coraggio, disfa sé stessa e spera; e disfacendo sé stessa, gia si trova rifatta in Dio”.