(1) Continuando il mio solito stato, per poco è venuto il mio benedetto Gesù dicendomi:
(2) “Figlia mia, qualunque azione umana che non ha nessun nesso con la Volontà Divina, mette fuori Iddio dalla sua propria creazione; anche lo stesso patire, per quanto santo, nobile e prezioso fosse ai miei occhi, eppure, se non è parto della mia Volontà, anziché piacermi m’indegna e mi è disgustoso”.
(3) Oh! potenza della Volontà Divina, quanto sei santa, adorabile ed amabile, con Te siamo tutto, ancorché niente facessimo, perché la tua Volontà è feconda e tutti i beni ci partorisce, e senza di Te siamo niente, ancorché tutto facessimo, perché la volontà umana è sterile e sterilisce ogni cosa.