(1) Trovandomi fuori di me stessa, ho visto la Regina Madre, ed prostrandomi ai suoi piedi le ho detto: “Dolcissima Madre mia, in che terribile strette mi trovo priva dell’unico mio bene e della mia stessa vita, mi sento di toccare gli estremi”.
(2) E mentre ciò dicevo piangevo, e la Vergine Santissima aprendosi dalla parte del cuore come se si aprisse una custodia, ha preso il bambino da dentro e me lo ha dato dicendomi:
(3) “Figlia mia, non piangere, eccoti il tuo bene, la tua vita, il tuo tutto; prendilo e tienilo sempre con te; e mentre lo terrai con te, tieni il tuo sguardo fisso nel tuo interno sopra di Lui, non ti imbarazzare se non ti dice niente, o se tu non saprai dire nulla, guardalo solo nel tuo interno, che col guardarlo comprenderai tutto, farai tutto, e soddisferai per tutti; questa è la bellezza dell’anima interiore, che senza voce, senza istruzione, siccome non c’è nessuna cosa esterna che l’attira o l’inquieta, ma tutto il suo attiramento, tutti i suoi beni stanno conchiusi nell’interno, facilmente col semplice guardare Gesù tutto intende e tutto opera. In questo modo camminerai fino alla vetta del Calvario, e giunta, che lì saremo, non più bambino lo vedrai, ma Crocifisso e tu vi resterai insieme con Lui crocifissa”.
(4) Onde pareva che col bambino in braccia e la Vergine Santissima facevamo la via del Calvario; mentre si camminava qualche volta trovavo qualcuno che mi voleva togliere Gesù, e chiamavo in aiuto la Regina Madre dicendole: “Mamma mia, aiutami che vogliono strapparmi Gesù”. Ed Essa rispondevami: “Non temere, il tuo studio sia tenere lo sguardo interno fisso sopra di Lui, e questo ha tanta forza, che tutte le altre forze umane e diaboliche restano debilitate e sconfitte”.
(5) Ora mentre si camminava abbiamo trovato un tempio in cui si celebrava la santa messa, nel punto di far la comunione io sono volata col bambino in braccia all’altare per comunicarmi, ma quale non è stata la mia sorpresa, che appena andato dentro di me Gesù Cristo, mi è scomparso dalle braccia, e dopo poco mi sono trovata in me stessa.