MaM
Messaggio del 15 marzo 1984:Anche questa sera, cari figli, vi sono particolarmente riconoscente per essere venuti qui. Adorate senza interruzione il Santissimo Sacramento dell'altare. Io sono sempre presente quando i fedeli sono in adorazione. In quel momento si ottengono grazie particolari.

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 4-176 Febbraio 1, 1903 La Regina Mamma la riprende. Si apre una chiesa protestante in Corato.

(1) Trovandomi nel solito mio stato mi sentivo tutta afflitta, specie ché il mio confessore mi aveva detto che questa mattina si apriva in Corato una chiesa protestante, e che doveva pregare il Signore che facesse succedere una cosa qualunque per farli confondere a costo di qualunque mia sofferenza, e vedendo che il Signore non veniva e quindi non mi sentivo grandi sofferenze, unico mezzo per ottenere queste specie di grazie, ne sentivo un’afflizione grandissima. Onde dopo molto stentare è venuto il benedetto Gesù, e vedevo il confessore che molto insisteva e pregava per farmi soffrire; così pare che mi ha partecipato le pene delle croce e dopo mi ha detto:

(2)Figlia mia, ti ho fatto soffrire costretto dalla potestà sacerdotale, e permetterò che quelli che andranno, invece di restare convinti di quello che i protestanti diranno, li prenderanno a burla, e poi se il castigo piombò sopra a Corato nei giorni che ti tenni sospesa dallo stato di vittima, deve avere il suo corso, e se tu continuerai a soffrire, disporrò in modo i cuori, che a tempo opportuno me ne servirò di qualche occasione per farli restare del tutto confusi e distrutti”.

(3) Dopo poi, è venuta la Regina Madre, come se avesse voluto usare con me un tratto di giustizia, mi ha ripreso aspramente di qualunque pensiero e parola, specie quando vedendomi con pochissime sofferenze dico che non è più Volontà di Dio, e quindi voglio uscire da questo stato. Chi può dire con qual rigore mi ha ripreso, dicendomi che il Signore permette che qualche giorno ti sospenda, può essere; ma che ti disponi tu, questo è intollerabile innanzi a Dio, venendo tu quasi a dettare leggi del modo come ti vuole tenere. Sentivo tanto la forza del rigore, che stavo per venir meno, tanto che il benedetto Gesù avendo di me compassione, mi ha sostenuto tra le sue braccia.