MaM
Messaggio del 2 maggio 2016:Cari figli il mio Cuore materno desidera la vostra sincera conversione e che abbiate una fede salda, affinché possiate diffondere amore e pace a tutti coloro che vi circondano. Ma, figli miei, non dimenticate: ognuno di voi dinanzi al Padre Celeste è un mondo unico! Perciò permettete che l’azione incessante dello Spirito Santo abbia effetto su di voi. Siate miei figli spiritualmente puri. Nella spiritualità è la bellezza: tutto ciò che è spirituale è vivo e molto bello. Non dimenticate che nell’Eucaristia, che è il cuore della fede, mio Figlio è sempre con voi. Egli viene a voi e con voi spezza il pane perché, figli miei, per voi è morto, è risorto e viene nuovamente. Queste mie parole vi sono note perché esse sono la verità, e la verità non cambia: solo che molti miei figli l’hanno dimenticata. Figli miei, le mie parole non sono né vecchie né nuove, sono eterne. Perciò invito voi, miei figli, a osservare bene i segni dei tempi, a “raccogliere le croci frantumate” e ad essere apostoli della Rivelazione. Vi ringrazio.

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 4-136 Luglio 3, 1902 Gesù le parla della sua Vita Eucaristica.

(1) Continuando il mio solito stato mi sono trovata fuori di me stessa, dentro d’una Chiesa, e non trovando il mio adorabile Gesù, sono andata a bussare ad una custodia, per farmi da Lui aprire, e non aprendomi, fatta ardita io stessa l’ho aperto ed ho trovato il mio solo ed unico bene. Chi può dirne il contento? Sono rimasta come estatica nel guardare una bellezza indicibile. E Gesù nel vedermi si è slanciato nelle mie braccia e mi ha detto:

(2) “Figlia mia, ogni periodo della mia vita riscuote dall’uomo distinti e speciali atti e gradi d’imitazione, d’amore, di riparazione ed altro. Ma il periodo della mia vita Eucaristica, siccome è tutta vita di nascondimento, di trasformazione e di continua consumazione, tanto che posso dire che il mio amore, dopo ch’è giunto all’eccesso ed anche consumato, non potette trovare nella mia infinita sapienza altri segni esterni di dimostrazione d’amore per l’uomo. E siccome l’incarnazione, la vita e passione di croce riscuote amore, lode, ringraziamento, imitazione, la vita sacramentale riscuote dall’uomo una amore estatico, amore di disperdimento in Me, amore di perfetta consumazione, e consumandosi l’anima nella mia stessa vita sacramentale, può dire di fare presso la Divinità quegli stessi uffizi che continuamente sto facendo presso Dio per amore degli uomini. E questa consumazione traboccherà l’anima alla vita eterna”.