(1) Continuando a vedere il santo Bambino, vedevo la Regina Madre da una parte e san Giuseppe dall’altra, che stavano adorando profondamente l’infante divino. Stando tutta intenta in Lui, mi pareva che la continua presenza del Bambinello li teneva assorti in estasi continuo, e se operavano era un prodigio che il Signore operava in loro, altrimenti sarebbero restati immobili senza potere esternamente accudire ai loro doveri. Anch’io vi ho fatto la mia adorazione e mi sono trovata in me stessa.