MaM
Messaggio del 25 ottobre 1994:Cari figli! Io sono con voi e anche oggi gioisco perché l'Altissimo mi ha fatto dono di stare con voi, di istruirvi e di guidarvi sulla via della perfezione. Figlioli, desidero che voi siate un meraviglioso mazzo di fiori da offrire a Dio nel giorno di tutti i Santi. Vi invito ad aprirvi e a prendere i Santi come vostri modelli. La Madre Chiesa li ha scelti perché siano per voi uno stimolo per la vita quotidiana. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 4-3 Settembre 9, 1900 Gesù prepara l’anima di Luisa alla comunione. Minacce contro i reggitori dei popoli.

(1) Continua a venire, però sono stata la maggior parte della notte senza di Gesù, onde nel venire mi ha detto:

(2) “Figlia mia, che vuoi, che con tanta ansia mi stai aspettando? Ti bisogna forse qualche cosa?”

(3) Ed io, siccome sapevo che dovevo fare la comunione, ho detto:

(4) “Signore, tutta la notte vi stavo aspettando, molto più che dovendo fare la comunione, temo che il mio cuore non stesse ben disposto per potervi ricevere, perciò ho bisogno che l’anima mia fosse rivista da voi per potersi disporre ad unirmi con voi sacramentalmente”.

(5) E Gesù, benignamente ha rivisto l’anima mia per prepararmi a riceverlo, e poi mi ha trasportato fuori di me stessa, ed insieme ho trovato la nostra Regina Mamma che diceva a Gesù:

(6) “Figlio mio, quest’anima sarà sempre pronta a fare ed a soffrire ciò che Noi vogliamo; e questo è come un legame che ci lega la giustizia, perciò risparmiate tante strage e tanto sangue che devono spargere le gente”.

(7) E Gesù ha detto: “Madre mia, è necessario lo spargimento del sangue perché voglio che questa stirpe di re decada dal suo regnare, e questo non ci può essere senza sangue, ed anche per purgare la mia Chiesa perch’è molto infettata; al più posso concedere di risparmiare in parte, per riguardo delle sofferenze”.

(8) In questo mentre vedevo la maggior parte dei deputati che stavano macchinando come far decadere il re, e pensavano di mettere sul trono uno di quei deputati che stavano consigliandosi, dopo ciò mi sono trovata in me stessa; quante miserie umane, ah! Signore, abbiate compassione della cecità in cui è immersa la povera umanità. Onde continuando a vedere il Signore e la Regina Madre, ho visto il confessore insieme, e la Vergine Santissima ha detto:

(9) “Vedi, mio Figlio, abbiamo un terzo, qual’è il confessore che si vuole unire con Noi e prestare l’opera sua con l’impegnarsi a concorrere per farla soffrire, per soddisfare la divina giustizia, ed anche questo è un rendere più forte la fune che vi lega come placarvi; e poi, quando mai avete resistito alla forza delle unioni di chi soffre e prega, e di chi concorre teco puramente per il solo fine di glorificarvi e per il bene dei popoli”.

(10) Gesù sentiva la Madre, aveva riguardo del confessore ma non ha pronunziato sentenza al tutto favorevole, ma si limitava a risparmiare in parte.