MaM
Messaggio del 9 gennaio 1986:Cari figli, vi invito ad aiutare Gesù con le vostre preghiere nella realizzazione di tutti i piani che sta facendo qui. Offrite anche sacrifici a Gesù, affinché si realizzi tutto come Lui ha programmato, cosicché satana non possa fare nulla. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 3-112 Settembre 1, 1900 L’ubbidienza mette la pace tra Dio e l’anima.

(1) Continuando a non venire, andavo dicendo: “Mio buon Gesù, vieni, non farmi tanto aspettare, questa mattina non ho voglia d’inquietarmi e cercarvi tanto fino a stancarmi. Venite una volta, subito, subito, così, alla buona”. E vedendo che non ci veniva, continuavo a dire: “Si vede che volete che mi debbo stancare e giungere fino ad inquietarmi, altrimenti non ci venite”.

(2) Mentre ciò dicevo, ed altri spropositi, è venuto e mi ha detto:

(3) “Mi sapresti dire che mantiene la corrispondenza tra l’anima e Dio?”

(4) Ed io, ma sempre con una luce che mi veniva da Lui ho detto: “L’orazione”.

(5) E Gesù, approvando il mio detto ha soggiunto: “Ma che attira Iddio a familiare conversazione con l’anima?”

(6) Ed io, non sapendo rispondere, ma subito la luce si è mossa nel mio intelletto ed ho detto: “Se l’orazione vocale serve a mantenere la corrispondenza, certo la meditazione interna deve servire d’alimento come mantenere la conversazione tra Dio e l’anima”.

(7) Lui, contento di ciò, ha replicato: “Or, mi sapresti tu dire chi spezza le dolci contese, chi toglie gli amorosi corrucci che possono sorgere tra Dio e l’anima?”

(8) Ed io non rispondendo, Lui stesso ha detto:

(9) “Figlia mia, la sola ubbidienza tiene questo uffizio, perché lei sola decide delle cose spettanti tra Me e l’anima, e sorgendo delle contese, oppure prendendo qualche corruccio per mortificare l’anima, sorgendo l’ubbidienza spezza le contese, toglie i corrucci e mette pace tra Dio e l’anima”.

(10) Ed io: “Ah! Signore, molte volte pare che anche l’ubbidienza non si vuole brigare e se ne sta indifferente, e la povera anima è costretta a starsi in quello stato di contese e di corrucciamento”.

(11) E Gesù: “Questo lo fa per un certo tempo, volendosi anche lei compiacere d’assistere a quelle amabili contese, ma poi prende il suo uffizio e pacifica tutto. Sicché l’ubbidienza dà la pace all’anima ed a Dio”.

(12) Detto ciò, è scomparso.