(1) Pare che ho passato diversi giorni senza stare immersa nel letargo del sonno ed un poco insieme con Gesù benedetto, dandoci a vicenda un po’ di ristoro. Ma quanto temo che mi abbia a gettare un’altra volta in quel sonno così profondo. Onde questa mattina, dopo avermi ristorata col latte che scorreva dalla sua bocca, versandola in me, ed io l’ho ristorato col togliergli la corona di spine per conficcarla nella mia testa, tutto afflitto mi ha detto:
(2) “Figlia mia, il decreto dei castighi è firmato, non resta altro che decidere il tempo dell’esecuzione”.