(1) Avendo questa mattina fatto la comunione, mi trovavo in un mare di amarezze, che non vedevo il mio sommo bene Gesù. Tutto il mio interno me lo sentivo messo in allarme, quando in un istante vi si ha fatto vedere e mi ha detto, quasi rimproverandomi:
(2) “Non sai tu che il non abbandonarsi in Me è un voler usurpare i diritti della mia Divinità, facendomi un grande affronto? Perciò abbandonati ed quieta il tuo interno tutto in Me e troverai la pace, e trovando la pace troverai Me stesso”.
(3) Detto ciò, come lampo è scomparso, senza farsi più vedere. Ah! Signore, tenetemi Voi tutta abbandonata e ben stretta nelle vostre braccia, in modo che non possa mai sfuggire, altrimenti farò sempre delle scappatine!