MaM
Messaggio del 25 novembre 1992: Cari figli, oggi come mai vi invito a pregare. La vostra vita diventi in pienezza la preghiera. Senza amore non potete pregare. Perciò vi invito per prima cosa ad amare Dio, Creatore della vostra vita e dopo riconoscerete ed amerete Dio in tutti, come Lui ama voi. Cari figli, questo è grazia: che Io sono con voi. Perciò accettate e vivete i miei messaggi per il vostro bene. Io vi amo e perciò sono con voi per insegnarvi e condurvi verso una nuova vita di rinuncia e di conversione. Solo così scoprirete Dio e tutto quello che adesso vi è lontano. Perciò pregate, figlioli. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!
Messaggio del 4 marzo 1985

Scusate se interrompo il vostro rosario, ma non potete cominciare a pregare così. All’inizio della preghiera dovete sempre gettare via i vostri peccati. Il vostro cuore deve progredire esprimendo i peccati attraverso la preghiera spontanea. Poi fate un canto. Solo dopo potrete pregare il rosario col cuore. Se farete così, questo rosario non vi annoierà perché vi sembrerà che duri un solo minuto. Adesso, se volete evitare di essere distratti nella preghiera, liberate il vostro cuore da tutto ciò che vi pesa, tutto ciò che vi usa preoccupazione o sofferenza: attraverso tali pensieri, infatti, Satana cerca di sviarvi per non farvi pregare. Quando pregate lasciate tutto, lasciate tutte le preoccupazioni e i rimorsi dei peccati. Se vi lasciate prendere da questi pensieri, non riuscirete a pregare. Scrollateveli di dosso, metteteli fuori di voi prima della preghiera. E durante la preghiera non lasciate che ritornino in voi e vi siano di impedimento o di disturbo al raccoglimento interiore. Rimuovete dal vostro cuore pure i più piccoli motivi di disturbo, perché il vostro spirito può perdersi anche per una piccolissima cosa. Infatti, una cosa piccolissima si congiunge ad un’altra cosa piccolissima e queste due insieme formano qualcosa di più grande che può rovinare la vostra preghiera. State attenti, e fate in modo che nulla rovini la vostra preghiera e di conseguenza la vostra anima. Io, come vostra madre, voglio aiutarvi. Niente di più.