MaM
Messaggio del 25 dicembre 2022:Cari figli, oggi quando la luce della nascita di Gesù illumina il mondo intero, con Gesù tra le braccia, in modo particolare prego che ogni cuore diventi la capanna di Betlemme in cui nascerà mio Figlio e che le vostre vite diventino la luce della Sua nascita. Figlioli, vivete nell’inquietudine e nella paura. Perciò, figlioli, in questo giorno di grazia pregate Gesù perché rafforzi la vostra fede e diventi il governatore delle vostre vite perché, figli miei, soltanto con Gesù nella vostra vita non guarderete all’inquietudine ma pregherete per la pace e vivrete nella pace; non guarderete alla paura ma a Gesù che ci libera da tutte le paure. Io sono vostra madre che veglia su di voi incessantemente e vi benedico con la mia benedizione materna.

Notizie dai giornali cattolici



GennaioFebbraioMarzoAprileMaggioGiugnoLuglio



Montini aveva un rapporto personale con diversi artisti e durante il suo pontificato diede vita a diverse iniziative culturali. Biasimava certa arte moderna «che ci separa dall’umano, dalla vita» e insegnava che la vera arte deve aiutare l’uomo a incontrare Cristo Risorto.
Joshua Sutcliffe, un insegnante cristiano di 33 anni, viene licenziato per essersi rifiutato di usare i pronomi femminili con un alunno maschio che si sente femmina. Licenziato anche Ben Dybowski, che in un seminario per docenti dice che il matrimonio è solo tra uomo e donna e la vita inizia dal concepimento.
Nel silenzio dei fedeli tiepidi e con la complicità dei vescovi, si stanno svolgendo in molte diocesi italiane le veglie per il superamento dell'omotransfobia. Ma un gruppo di fedeli di Bergamo dice no e prende carta e penna per ribadire al vescovo Beschi le verità che queste iniziative vogliono sovvertire. E così danno un esempio di che cosa sia la parresia perché il male avanza quando i giusti stanno in silenzio.
Non ci sono voci e rumori nella casa del Cenacolo. Non c’è presenza di discepoli, almeno io non sento nulla che mi autorizzi a dire che in altri ambienti della casa siano raccolte delle persone. Ci sono soltanto la presenza e le voci dei Dodici e di Maria Ss., raccolti nella sala della Cena. Sembra più ampia la stanza, perché le suppellettili, messe diversamente, lasciano libero tutto il centro della stanza e anche due delle pareti. Contro la terza è spinto il tavolone usato per la Cena, e fra esso e il muro, e anche ai due dei lati più stretti del tavolo, sono messi i sedili-lettucci usati nella Cena e lo sgabello usato da Gesù per la lavanda dei piedi. Però non sono, questi lettucci, messi verticalmente alla tavola, come per la Cena, ma parallelamente, di modo che gli apostoli possono stare seduti senza occuparli tutti, pur lasciando un sedile, l’unico messo verticale rispetto alla tavola, tutto per la Vergine benedetta, che è al centro della tavola, al posto che nella Cena occupava Gesù. ...