MaM
Messaggio del 15 giugno 2012:Cari figli, sappiate che la Madre vi ama e con amore desidera guidarvi. Sono venuta a dirvi che Dio esiste, perciò anche oggi vi invito: decidetevi per Lui, mettetelo nella vostra vita e nelle vostre famiglie al primo posto e andate insieme a Lui nel futuro. Cari figli, in questo tempo di grazia che viene desidero che rinnoviate i miei messaggi e che mi diciate: `Si, si`. Grazie, cari figli, per avermi detto si.

Notizie dai giornali cattolici



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«Non amo la parola omofobia perché è ideologicamente strumentalizzata per chiudere la bocca a chi si oppone alla propaganda che propone un unico modo di vivere le tendenze omosessuali». È quanto afferma monsignor Giuseppe Marciante, vescovo ausiliare di Roma, in una intervista che comparirà sul numero di giugno del mensile Il Timone. Come incaricato della pastorale per le persone con attrazione per le persone dello stesso sesso, nella diocesi del Papa, le sue parole assumono un significato particolare nei giorni in cui in diverse chiese italiane si svolgono veglie per le vittime dell’omofobia organizzate da gruppi Lgbt cristiani.
Oggi inizia la Novena a San Filippo Neri.
Roberto Brazzale, patron dell'azienda produttrice dei formaggi Gran Moravia, offre 1500 euro ai suoi dipendenti che mettono al mondo un figlio o che decidono di adottarne uno. Si tratta di una piccola, ma interessante, presa di coscienza sul problema della natalità. In un paese, come il nostro, che si avvia all'inverno demografico.
Agli inizi del '900 il Portogallo era in preda in quegli anni a un dispotico regime che si era posto l’obiettivo di distruggere la Chiesa. Il popolo lusitano si unì in preghiera invocando la Vergine "sterminatrice" di tutte le eresie. Il 13 maggio 1917 - anticipata un anno prima dall'apparizione dell'Angelo del Portogalli - la Madonna risponde alla chiamata del suo popolo apparendo a Fatima.
A Reggio Emilia succede di tutto: una processione di riparazione contro il Gay Pride del 3 giugno dai toni discutibili, ma necessaria; il vescovo che prende le distanze; la diocesi che chiude gli occhi su una veglia anti omofobia in contrasto con la Dottrina. E l'Arcigay che gongola e punzecchia il vescovo. Ma è la stessa Chiesa che cinque giorni fa Camisasca ha consacrato - unica il 13 maggio in Italia e in controtendenza con le altre diocesi - al Cuore Immacolato di Maria con una partecipazione di popolo enorme. E il diavolo certe cose non le dimentica...