MaM
Messaggio del 23 Giugno 2002:Cari figli, all’inizio delle apparizioni ho detto “Pace! Pace! Pace!” Anche oggi, cari figlioli, vi invito alla pace. Insieme con la Madre, pregate per la pace; per la pace nelle vostre famiglie, per la pace nel mondo. Se non avete la pace, pregate! Pregate nelle famiglie. Vi ringrazio, figlioli, perché avete risposto alla mia chiamata.

Notizie dai giornali cattolici



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«Questo raid coronato da grande successo contribuirà a degradare l’Isis molto più degli attacchi aerei e delle operazioni di terra alleate degli ultimi mesi. Questo raid rappresenta una schiacciante sconfitta che danneggia sia le operazioni di terra dell’Isis sia la sua capacità di farsi pubblicità e attirare un numero di combattenti volontari senza precedenti». Le ultime parole famose di uno dei senior fellow del Foreign Policy Research Institute di Philadelphia, un think tank che fra i suoi affiliati annovera o ha annoverato gente come Henry Kissinger, Bernard Lewis, Alexander Haig, James Schlesinger, Robert Kaplan.
All'Angelus, Francesco sottolinea il mistero dell'unico Dio in tre Persone: "Ci rinnova la missione di vivere la comunione con Dio e tra di noi sul modello di quella trinitaria". Ricordiamoci "per quale fine, per quale gloria noi esistiamo, lavoriamo, soffriamo". Giovedì prossimo la celebrazione del Corpus Domini: "Partecipate a questo solenne atto pubblico di amore per Gesù in mezzo al popolo". Il Papa invita la piazza a fare, tutti insieme, il segno della croce.
L’Europa lo pretende ei l popolo italiano non vede l’ora. Dopo la vittoria dei si al referendum irlandese sulla legalizzazione dei matrimoni gay, pure in Italia le solite fanfare si sono levate a musicare il gaio gingle: ora tocca a noi. Tutte balle, messe i giro dal solito social club gay firiendly della sinistra neo gender e dei diritti extra e tran-sessuali. L’Europa potrebbe anche chiederlo (ci prova), ma il popolo, almeno quello, non pare proprio pronto a issare l’arcobaleno sui municipi italiani. Lo rivela un sondaggio effettuato dalla Lorien Consulting, pubblicato da Italia Oggi e ripreso (unico giornale a farlo) dal settimanale Tempi. Che dice due cose per niente irlandesi: la maggioranza degli italiani è d’accordo a definire «matrimonio solo l’unione tra un uomo e una donna» e la stragrande maggioranza è contraria alla possibilità di adozione da parte delle coppie omosessuali.
Fare memoria è anche un modo per leggere la storia e comprendere meglio il nostro presente. Penso ai giovani che oggi hanno vent’anni, e dieci anni fa erano ancora dei ragazzi che non potevano sapere e comprendere tutto quello che allora accadeva.