MaM
Messaggio del 2 agosto 2014:Cari figli, il motivo per cui sto con voi, la mia missione, e' di aiutarvi affinché vinca il bene, anche se questo adesso a voi non sembra possibile. So che molte cose non le comprendete, come anch’ io non avevo compreso tutto quello che mio Figlio mi insegnava mentre cresceva accanto a me, ma io gli credevo e l'ho seguito. Questo chiedo anche a voi di credermi e di seguirmi, ma figli miei, seguire me significa amare mio Figlio al di sopra di tutti, amarlo in ogni persona senza distinzione. Per poter fare tutto ciò io vi invito nuovamente alla rinuncia, alla preghiera e al digiuno. Vi invito affinché la vita per la vostra anima sia l'Eucaristia. Io vi invito ad essere miei apostoli della luce, coloro che nel mondo diffonderanno l'amore e la misericordia. Figli miei, la vostra vita e' solo un battito in confronto alla vita eterna. Quando sarete di fronte a mio Figlio, lui nei vostri cuori vedrà quanto amore avete avuto. Per poter nel modo giusto diffondere l'amore io prego mio Figlio affinché attraverso l'amore vi doni l'unione per mezzo suo, l'unione tra di voi e l'unione tra voi e i vostri pastori. Mio Figlio sempre vi si dona nuovamente attraverso di loro e rinnova le vostre anime. Non dimenticate questo. Vi ringrazio.

Notizie dai giornali cattolici



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Lo Stato risorgimentale aborre la virtù dell’obbedienza. Ma solo quando è praticata nella Chiesa. Per massoni e liberali, invece, la si richiede ciecamente…
Commentando la messa di questa domenica nella Spianata di Cimangola a Luanda, a cui hanno partecipato più di un milione di persone, il Direttore della Sala Stampa vaticana, ha spiegato: “E’ stata un’omelia molto forte. Questa era l’omelia rivolta al popolo angolano e anche all’Africa del Sud nel suo insieme, perché c’erano presenti tutti i vescovi dell’Imbisa, cioè della regione dell’Africa australe".
Nel corso della messa celebrata a Luanda davanti a un milione di persone Benedetto XVI parla di una preghiera per la riconciliazione e la pace che, dall’Africa abbraccia il mondo intero ed esorta gli uomini del mondo intero a pregare per “questo grande Continente così colmo di speranza, ma ancora così assetato di giustizia, di pace, di un sano e integrale sviluppo che possa assicurare al suo popolo un futuro di progresso e di pace”. Il ricordo delle due giovani morte ieri nella calca allo stadio.