MaM
Messaggio del 2 luglio 2016:Cari figli la mia presenza reale e vivente in mezzo a voi deve rendervi felici, perché questo è il grande amore di mio Figlio. Egli mi manda in mezzo a voi affinché, con materno amore, io vi dia sicurezza; affinché comprendiate che dolore e gioia, sofferenza e amore fanno sì che la vostra anima viva intensamente; affinché vi inviti nuovamente a celebrare il Cuore di Gesù, il cuore della fede: l’Eucaristia. Mio Figlio, di giorno in giorno, nei secoli ritorna vivente in mezzo a voi: ritorna a voi, anche se non vi ha mai abbandonato. Quando uno di voi, miei figli, ritorna a lui, il mio Cuore materno sussulta di felicità. Perciò, figli miei, ritornate all’Eucaristia, a mio Figlio. La strada verso mio Figlio è difficile e piena di rinunce ma, alla fine, c’è sempre la luce. Io capisco i vostri dolori e le vostre sofferenze e, con materno amore, asciugo le vostre lacrime. Confidate in mio Figlio, poiché Egli farà per voi quello che non sapreste nemmeno chiedere. Voi, figli miei, voi dovete preoccuparvi soltanto per la vostra anima, perché essa è l’unica cosa che vi appartiene sulla terra. Sudicia o pura, la porterete davanti al Padre Celeste. Ricordate: la fede nell’amore di mio Figlio viene sempre ricompensata. Vi chiedo di pregare in modo particolare per coloro che mio Figlio ha chiamato a vivere secondo lui e ad amare il loro gregge. Vi ringrazio.

Notizie dai giornali cattolici



GennaioFebbraioMarzoAprileMaggioGiugnoLuglioAgostoSettembreOttobreNovembreDicembre



Esce in questi giorni in libreria l’autobiografia del cardinale Giacomo Biffi, arcivescovo emerito di Bologna, intitolata Memorie e divagazioni di un italiano cardinale (Cantagalli, pagg. 636, euro 23,90), un volume che si legge tutto d’un fiato e rappresenta un eccezionale spaccato della vita della società italiana e della Chiesa degli ultimi settant’anni…
Pubblichiamo il commento di padre Raniero Cantalamessa, OFM Cap. – predicatore della Casa Pontificia –, alla liturgia di domenica prossima, XXX del tempo ordinario.
Benedetto XVI bersaglio di un dileggio becero e feroce. I siti dei fondamentalisti islamici non perdono occasione per sbeffeggiare e minacciare il vicario di Cristo. Ma non sono stati i primi né gli unici: qualcuno in casa nostra ha insegnato loro il mestiere dell’oltraggio.
Il Pontefice Clemente V (1305-1314), pur assolvendo i Templari, ne sospese l'Ordine con sentenza non definitiva per impedire uno scisma con la Francia e salvare la Chiesa.
Pubblichiamo il discorso pronunciato da Benedetto XVI questo giovedì pomeriggio rivolgendosi ai docenti e agli studenti delle Università pontificie ed ecclesiastiche di Roma, al termine della concelebrazione eucaristica presieduta dal Cardinale Zenon Grocholewski, Prefetto della Congregazione per l'Educazione Cattolica, nella Basilica di San Pietro in Vaticano.
Pubblichiamo di seguito un articolo di padre Raniero Cantalamessa, OFM Cap. – predicatore della Casa Pontificia –, sul rapporto tra San Francesco e Santa Chiara d’Assisi.
Molti giovani in Italia sono distanti emotivamente da Maria perché – anche a causa di un certo tipo di clero – non la conoscono come “'donna' dall’esperienza umana e religiosa”, sostiene un esperto del Rosario, padre Ennio Staid.