Per il figlio di Adriano Celentano e Claudia Mori, l'ultimo passo prima di diventare un vero "figlio di Dio", è stata Katia
La possessione diabolica esiste? Francesco risponde a questa domanda, raccontando a “La vita in diretta estate” la sua storia.
Dopo aver fatto un voto con un Gesuita, Francesco iniziò a pregare ma qualcosa non andò per il verso giusto. «Lui mi parlava della lotta contro il male, diceva che faceva preghiere di liberazione ma io non capivo», ha esordito Francesco, come riporta www.ilsussidiario.net (28 giugno), che ha ricostruito la testimonianza. «Una frase mi rimase nel cuore perchè mi disse che il male poteva presentarsi con malattie fisiche», ha aggiunto.
All’interno della Divisione 44 dell’Apa, quella deputata a normalizzare gli stili di vita omosessuali e transgender, si sta formando una squadra di psicologi (con un enorme budget) per rispondere «ai bisogni delle persone che praticano la non monogamia sessuale». Un ulteriore passo nella guerra dichiarata alla famiglia e al diritto naturale.
Dopo la morte del 42enne disabile francese, è stata resa nota una Dichiarazione congiunta di sei responsabili religiosi (due cattolici) della città di Reims. I firmatari sono il rabbino Amar, l’imam Bendaoud, i pastori protestanti Langlois e Geoffroy, l’arcivescovo de Moulins-Beaufort e il suo ausiliare Feillet. Dal documento pare proprio che i sei ritengano che aver dato acqua e cibo a Lambert fosse accanimento terapeutico. Segno della dinamica involutiva, anche in casa cattolica, rispetto ai principi non negoziabili, che sta portando all’accettazione supina dell’eutanasia.