Già nella giornata odierna il dottor Sanchez potrebbe avviare il processo eutanasico sul quarantaduenne tetraplegico. Sempre oggi verranno presentati nuovi ricorsi per chiedere che venga rispettata la richiesta del Comitato Onu per i diritti dei disabili di continuare a dare cibo e acqua a Vincent. Intanto, ieri i genitori hanno manifestato davanti all’ospedale insieme a oltre 200 persone, domandando di nuovo che il figlio venga trasferito: ben 7 strutture sono disposte ad accoglierlo. «Vincent non è in fin di vita, combatteremo fino alla fine», ha detto la madre Viviane.