È stato nell’esercito per 19 anni, partecipando a missioni all’estero in Albania, Kosovo, Serbia e Iraq. Poi si è arreso alla chiamata ricevuta: «Mi sono accorto che i momenti di pace vera li trascorrevo con il Signore»
Vangelo Lc 3,15-16.21-22:
Mentre Gesù, ricevuto il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì.
In quel tempo, poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco».
Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l'amato: in te ho posto il mio compiacimento».
Attentato incendiario stanotte intorno alle 5: ignoti hanno appiccato fuoco al portone della chiesetta di San Rocco in corso Bettini a Rovereto, imbrattando il muro con la scritta «I veri martiri sono in mare».
L'attacco ha provocato per fortuna solo danni al legno, e il rogo non si è esteso all'interno, ma il fumo ha danneggiato gli intonaci ed alcune opere d'arte custodite nel tempio. Probabilmente si è trattato di una bottiglia molotov lanciata contro la chiesa.
La chiesa era stata al centro delle polemiche pochi giorni fa perché le «Sentinelle in piedi» vi avevano allestito un presepio con decine di finti feti umani disseminati sul cammino dei Re Magi intitolandolo «La strage di Erode». Indagano i carabinieri e la polizia della città della Quercia.