MaM
Messaggio del 10 giugno 2013:Cari figli, anche oggi desidero invitarvi a pregare in questo tempo particolarmente per le mie intenzioni. Pregate, cari figli, in questo tempo di grazia, perché desidero insieme con voi realizzare i miei progetti. Cari figli, grazie anche oggi perché avete risposto alla mia chiamata.

Notizie dai giornali cattolici



GennaioFebbraioMarzoAprileMaggioGiugnoLuglioAgostoSettembreOttobreNovembreDicembre



Nel Regno Unito, quasi cinquanta scuole hanno vietato alle ragazze di indossare le gonne: solo pantaloni, che risultano più inclusivi per gli studenti transgender. Addirittura, alla Copleston High School sono state definite “indumenti inaccettabili”, a cui andranno preferiti “pantaloni grigi e semplici”. Lo scopo è «rimuovere tutti i riferimenti al genere», ha affermato il preside della scuola primaria di Parson Street a Bristol, «perché dovremmo definire i nostri figli con i vestiti che indossano?». Educate & Celebrate è una delle organizzazioni LGBT che ha sponsorizzato la censura delle gonne: «Stiamo semplicemente assicurando che tutti gli studenti siano rappresentati, compresi i giovani che non si identificano come maschi o femmine».
Il santuario di Nostra Signora del Libano, con la statua che domina tutta la costiera del Paese dall’alto di Harissa, inizia da domani a celebrare il suo Giubileo. Inaugurato nel 1908, esso festeggia 110 anni. La solenne messa di apertura sarà celebrata domani alle 11 nella grande basilica. Poi vi sarà una processione per l’apertura della “porta santa” del santuario, che rimarrà aperta per tutto l’anno, accogliendo i pellegrini. Il santuario di Harissa è meta di moltissimi pellegrinaggi da parte di cristiani, ma anche di musulmani, che onorano la Vergine Maria, citata nel Corano. Le donne musulmane visitano il santuario, accendono candele e offrono fiori e denaro soprattutto per chiedere la grazia di avere un figlio.
Il cambio magisteriale fa rientrare la pena di morte nel novero dei mala in se, azioni intrinsecamente malvagie che non tollerano eccezioni. Curiosamente a seguito delle indicazioni dell’Amoris laetitia l’adulterio non è più un assoluto morale, perché in alcune condizioni l’adulterio pare essere lecito e dunque esce dalla categoria dei mala in se. Dunque l’adultero e l’assassino sono sempre vittime dei loro atti liberi, mai colpevoli perché a loro nulla può essere imputato. Ergo l’adultero può accedere alla Comunione e il reo non deve essere punito. Se sparisce la colpa deve sparire anche la giustizia. C'è solo misericordia.
“Il fenomeno dell’omosessualità divide sempre più anche la Chiesa cattolica”. Lo spiega in questa intervista il filosofo polacco Andrezej Kobyli?ski. “Se non viene più condivisa da tutti i cattolici una visione comune dell’omosessualità, allora come salvare la stessa concezione del sacerdozio e dei sacramenti?", si chiede, annunciando, secondo gli ultimi studi, che c'è “un esodo eterosessuale dal sacerdozio”. “A causa dello scontro sull’omosessualità crescerà sempre più la disintegrazione del cattolicesimo".