Al termine del viaggio in Irlanda Francesco ha rinnovato la domanda di perdono per gli abusi compiuti da persone della Chiesa. Ma un dossier dell’ex nunzio negli Usa lo accusa di aver coperto le malefatte del cardinale McCarrick e gli chiede di dimettersi.
Per la santa albanese «la qualità della vita proviene dall’amore» e non è il “best interest” nel nome del quale sono stati messi a morte Charlie Gard e Alfie Evans
All’incontro delle famiglie di Dublino conclusosi domenica si è notata l’assenza dell’aspetto sociale e politico della famiglia. Dal Meeting inrlandese è emerso come i coniugi cristiani possano vivere la loro relazione e quella con i figli, ma non è emerso cosa le famiglie debbano fare per avere leggi a loro misura. Aver tralasciato questo versante ha invece permesso dubbi inserimenti come la presenza di Padre Martin.
La galassia mediatica vicina al Vaticano e alla Cei inizia l'opera di demolizione della persona di Viganò delineando complotti, lotte di potere e screditando la moralità dell'arcivescovo. Ma nessuno affronta i fatti per quello che sono nè si chiede se ciò che è scritto sia vero. Intanto, mentre Papa Francesco sceglie la via del silenzio, arrivano i primi riscontri alla versione dell'ex nunzio sull'esistenza di provvedimenti inapplicati contro McCarrick. Un diplomatico citato nella testimonianza conferma: «E' tutto vero».