Nella Repubblica Centrafricana devastata dalla guerra la Chiesa mostra il coraggio e la forza dei martiri. Due sacerdoti hanno già perso la vita dall’inizio del 2018, entrambi uccisi da miliziani islamici. Come in Nigeria, i musulmani sono pastori transumanti e attaccano gli agricoltori cristiani. Ma l'elemento religioso sta diventando dominante.
Nei giorni scorsi mons. Anatrella, il prete terapeuta che denuncia da anni l'ideologia gender e che scrive opere scientifiche sulle cause dell'omosessualità, accusato di abusi sui pazienti, è stato scagionato sia dal tribunale civile sia da quello ecclesiale. Ma il vescovo di Parigi lo ha comunque sospeso mentre giornali laici e cattolici lo hanno diffamato. Perché punire un innocente? Si tratta forse di un regolamento di conti?