MaM
Messaggio del 2 luglio 2013:Cari figli, con amore materno vi prego di donarmi i vostri cuori perché io possa presentarli al mio Figlio e liberarvi, liberarvi da tutto quel male che vi rende sempre più schiavi e vi allontana dall'unico Bene - mio Figlio, da tutto ciò che vi guida sulla via sbagliata e vi toglie la pace. Io desidero guidarvi verso la libertà delle promesse di mio Figlio perché desidero che qui si compia completamente la volontà di Dio, perché attraverso la riconciliazione con il Padre Celeste, il digiuno e la preghiera nascano apostoli dell'amore di Dio, apostoli che liberamente e con amore diffonderanno l'amore di Dio a tutti i miei figli, apostoli che diffonderanno l'amore fiducioso nel Padre Celeste e apriranno la porta del cielo. Cari figli, offrite ai vostri pastori la gioia dell'amore e del sostegno così come il mio Figlio ha chiesto a loro di offrirlo a voi. Vi ringrazio.

Notizie dai giornali cattolici



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Nella Messa a Casa Santa Marta, stamani il Papa si sofferma sul modo di agire del demonio che seduce e inganna, è sconfitto ma ancora pericoloso. Francesco spiega anche come lottare e vincere le sue tentazioni
Supplica alla Madonna di Pompei. Si prega oggi...
Ci ritroveremo a Roma, il 19 maggio, all’ottava Marcia per la vita, noi che abbiamo pregato e ci siamo alzati in piedi per Alfie Evans e per ogni altro bambino violato nel suo diritto alla vita. Ricorderemo Alfie assieme ai sei milioni di vittime che la legge italiana di aborto ha provocato in quarant’anni nel nostro Paese.
Ricorre oggi la festa della Beata Vergine del Rosario di Pompei. Una devozione che muove orde di pellegrini e vanta milioni di fedeli nel mondo. Tutto nacque da una miracolosa conversione che strappò un’anima dalle mani di Satana per consegnarla nella schiera dei Santi di Cristo. Un fatto che dal passato risuona oggi, per noi, come un’eterna promessa.
Dopo l'incontro sull'intercomunione con i luterani esce allo scoperto il cardinale Arcivescovo di Utrecht: «No a comunione ai protestanti, anche se sposati con un cattolico. La prassi della Chiesa Cattolica, fondata sulla sua fede, non si cambia a maggioranza o all'unanimità. Vedo che i vescovi e soprattutto il successore di Pietro mancano nel mantenere e trasmettere fedelmente e in unità il deposito della fede e penso alla prova finale che dovrà attraversare la Chiesa»