Su Vatican Insider, un articolo non si sa se più disinformato o più malevolo di Gianni Valente rompe il silenzio sull’accordo tra Vaticano e Pechino. Getta fango su alcune delle chiese protestanti fra le più perseguitate dal regime comunista, insinua dubbi su complotti americani e ridimensiona la repressione. Ma perché?
Marcia di protesta organizzata dalla Chiesa cattolica in Nigeria in difesa dei cristiani: è stato scelto il 22 maggio per farla coincidere con le esequie dei due sacerdoti uccisi, insieme a 17 fedeli, il 24 aprile a Mbalom, nello stato del Benue. Autori della strage, stavolta, sono i Fulani, etnia di pastori transumanti musulmani.
Trump passa dalle parole ai fatti e inizia a smantellare il sistema legislativo che da 40 anni finanzia occultamente il più grande abortificio degli Stati Uniti, Planned Parenthood. Con l'esclusione del PP dal Title X Family Planning Program verranno meno dai 50 ai 60 milioni di dollari. Buona parte dei finanziamenti arriveranno ancora dal programma federale Medicaid, ma il sasso è lanciato e non si tratta solo di un gesto simbolico: togliere denaro pubblico all'aborto significa togliergli l'ossigeno.