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Messaggio del 11 settembre 1986:Cari figli! In questi giorni, mentre festeggiate la Croce, desidero che anche per voi la vostra croce diventi gioia. In modo particolare, cari figli, pregate per poter accettare la malattia e le sofferenze con amore, come le ha accettate Gesù. Soltanto così potrò, con gioia, darvi grazie e guarigioni che Gesù mi permette. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

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Vangelo Gv 3,14-21: Dio ha mandato il Figlio perché il mondo si salvi per mezzo di lui.
In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna. Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio. E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio».
Erano considerate ‘irregolari’ perché costruite senza permesso. La legge del 1934 impediva la costruzione di edifici cristiani. Con la nuova legge del 2016, i governatori egiziani devono giustificare il rifiuto. Secondo una Ong locale le tre Chiese principali d’Egitto (ortodossa, evangelica e cattolica) avevano sottoposto al governo egiziano una lista comprendente 3730 domande di regolamentazione.
La meditazione sull'inferno è una pratica fondamentale, soprattutto in questo periodo...
Padre Pio da Pietrelcina, ripetendo i nomi dolcissimi di Gesù e di Maria, chinò la testa e spirò. Erano le ore 2,30 del 23 settembre 1968. Padre Pio morì seduto sulla poltrona della cella numero 1 al convento dei Cappuccini di San Giovanni Rotondo. Frate Carmelo, il guardiano del convento, insieme ai presenti al momento della morte, notarono che erano completamente sparite le piaghe che per quasi sessant’anni aveva avuto Padre Pio: dal 1911 al 1968.
“A ciascuna di voi e a tutte le donne del mondo indirizzo questa lettera nel segno della condivisione e della gratitudine”. Così si rivolgeva San Giovanni Paolo II il 29 giugno 1995, Solennità dei Santi Pietro e Paolo, alle donne del mondo intero. Una lettera più che mai attuale e pregna della grande considerazione, espressa per voce del compianto ed amato Papa Giovanni Paolo II, che la Chiesa nutre nei confronti della donna.
Solito siparietto: l'8 marzo va in scena la grande festa delle femministe, con la loro continua guerra contro l'uomo. Ma vengono dimenticate le donne che soffrono per davvero, in Iran, nel Maghreb e nelle comunità di immigrati in Italia, tuttora costrette a obbedire a leggi religiose e tribali.
Dopo Charlie Gard ieri è toccato al piccolo Isaiah Haastrup essere messo a morte da un ospedale londinese. Ma ha respirato da solo per ben otto ore dopo il distacco del ventilatore. Ormai è chiaro: si uccidono i pazienti che non possono guarire.
La mamma di Amanda racconta alla Nuova BQ il miracolo della figlia per intercessione del futuro San Paolo VI. Tutto ha inizio con una culla e un esame invasivo che causa la rottura della membrana. Poi le cure inutili e la tentazione dell'aborto: per la piccola non c'era speranza. Finché Vanna e Alberto non si presentano in ginocchio sotto la statua di Montini, di cui non avevano mai sentito parlare... "Questa è la nostra storia di salvezza e conversione, in cui tutte le pedine sono state mosse da fili invisibili".