Vangelo Lc 1,39-45:
A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me?
In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo.
E beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
Novena alla Sacra Famiglia di Nazareth
In Usa i genitori di Desmond, 11 anni, che ha ballato in un club di omosessuali che gli infilavano i soldi nel costume, vengono esaltati dai media, mentre in Germaina il governo finanzia un opuscolo per insegnanti che accusa le "famiglie di destra" con bimbe con le trecce e bimbi che accettano la propria mascolinità. Così, in nome della libertà, sostenendo che che i piccoli desiderano tutto questo, si realizza di fatto il sogno della pedofilia.
In Europa si accreditano come forza islamica moderata e aperta al pluralismo, in realtà quello dei Fratelli Musulmani è soltanto l'ultimo inganno per sfruttare le debolezze delle democrazie occidentali per realizzare il progetto di conquista. È una sfida che solo i falsi profeti del multiculturalismo e dell'integrazione impediscono di vedere e affrontare. Quanto ancora pensiamo di poter tenere gli attentati lontani dall'Italia? Continua il dibattito sul Rapporto dell'Osservatorio Cardinale Van Thuân dedicato all'«Islam, problema politico».