Theresa May ha istituito un ministero per la prevenzione dei suicidi pensando che la causa sia la discriminazione. La stessa per cui si difende il diritto a fare, professare ed essere ciò che si vuole, indipendentemente dalla realtà dei fatti. Eppure sono tanti i segni che dicono che la felicità si trova nell'accettazione del limite, il più lampante è nella "povera" Nigeria che però, scrive il The Guardian, «trova speranza in Cristo».
«Sull'Humanae vitae non fece mai un passo indietro e fu sostenuto e confortato dai santi di allora: Padre Pio e Giovanni Paolo II». E poi: «Agli assalti contro la liturgia rispose riaffermando con forza la dottrina e la fede integrale nell'Eucaristia». Ancora: «Nonostante tutte le insidie del Concilio Vaticano II, guidò costantemente la Chiesa verso una sola e unica meta: Gesù Cristo». Oggi la Chiesa proclama Santo Paolo VI, liberando questo Pontefice da oltre mezzo secolo di strumentalizzazioni. Il Papa del Concilio Vaticano II, fu un uomo semplicemente e follemente innamorato di Gesù Cristo. Padre Sicari, il più noto agiografo italiano, ci racconta Paolo VI.
Alle 18 e 10 di oggi è scomparso Ruggero Badano, il papà della Beata Chiara Luce. È sempre stato un uomo semplice, d’immenso buon senso, di poche parole (in questo era identico a sua figlia), ma sempre giuste, sempre al momento giusto. Solo un uomo come lui che ha saputo affrontare grandi tragedie, sapeva godere davvero delle piccole cose della vita .
Lettera scritta a Chiara Luce il giorno del suo 18° compleanno da Ruggero.
“Gioia mia, ho tante cose da dirti, ma non posso dirtele tutte, solo alcune. Ti chiedo scusa se qualche volta sono stato sgarbato con te. Ringrazio Gesù perché ti ha mandato in mezzo a noi in questo Viaggio che non finirà mai. Grazie per tutta la gioia che ci hai dato con il tuo amore, grazie per avermi insegnato a soffrire, offrire, e soprattutto a fare la volontà di Dio nell’attimo presente. Continuiamo a stare uniti perché Gesù sia in mezzo a noi: solo così riusciremo anche noi, col tuo e il Suo aiuto, a vivere in quella dimensione. Unitissimo, il tuo papà.”